
Pavimenti Vinilici
Duraturi, di ottima qualità, di facile pulizia e manutenzione.
I pavimenti vinilici sono molto popolari perché offrono durata, facilità di manutenzione e versatilità. L’incredibile durevolezza e resistenza alle macchie li rendono una scelta perfetta per ambienti molto trafficati. Pratici e facili sia da installare che da mantenere i vinilici sono una soluzione flessibile, efficiente e duratura che offre allo stesso tempo una vasta gamma di decorativi, dalle tinte unite a realistici effetti legno e ricercati effetti materici quali pietre, metalli o vetro.
Sono inoltre 100% senza ftalati, contengono fino al 27% di materiale riciclato ed hanno bassissime emissioni VOC contribuendo positivamente alla qualità dell’aria interna. Sono ideali per ambienti pubblici e commerciali ad elevato transito come scuole, ospedali, strutture sanitarie, ristoranti, aree sportive, uffici e negozi ma non solo.

Vinilici in rotoli o LVT?
Le due tipologie principali di pavimenti vinilici sono gli LVT (doghe) ed i vinilici in rotoli (o a piastre). Entrambi sono realizzati con gli stessi materiali ma, a cambiare, è la loro struttura costruttiva che ne determina caratteristiche e performance differenti, adatte per applicazioni specifiche (ad esempio, il formato doga è ideale per riprodurre l’effetto di un pavimento in legno). Per conoscere le caratteristiche degli LVT (Luxury Vinyl Tiles) vai alla sezione dedicata qui.
In questa sezione andremo a descrivere i vantaggi e le caratteristiche dei pavimenti vinilici in rotoli (disponibili anche in piastre per alcune collezioni).

Composizione dei vinilici in rotoli
I pavimenti vinilici (o in PVC, polivinilcloruro) vengono suddivisi in due categorie in base alla loro composizione: omogenei ed eterogenei.
- I vinilici omogenei derivano da processi di calandratura e di pressatura. Con queste lavorazioni si ottiene un PVC a tutto strato, solitamente in spessori finiti tra 1,5 e 2,5 mm, molto resistente all’usura. Maggiore è la purezza del materiale, migliore sarà il prodotto finito e maggiore la sua resistenza all’usura e al calpestio. lo strato d’usura del pavimento in questo caso coincide con lo spessore totale dei teli o delle piastre.
- I vinilici eterogenei invece si ottengono attraverso la spalmatura, che consiste nello stendere diversi strati di pvc di diversa composizione chimica su un’armatura in fibra di vetro che conferisce stabilità. Lo strato superiore, per lo più trasparente e di uno spessore che solitamente non supera gli 0,7 mm, è composto da PVC puro e garantisce la durezza e la protezione del materiale. Migliore è la tenuta di questo strato anti-usura, più alta è la qualità della pavimentazione. Il livello inferiore è quello stampato con la fantasia decorativa propria del pavimento.

Formati e finiture
Esistono moltissime collezioni di pavimenti vinilici, che vengono prodotti sia in formato telo (per lo più rotoli in altezza 150/200 cm, ma esistono anche collezioni con altezze superiori) sia in formato piastra, normalmente da incollare. Grazie all’ampiezza dei formati disponibili queste pavimentazioni permettono di rivestire grandi ambienti minimizzando il numero di giunture. I giunti tra i teli o le piastre accostate, così come le sgusce di raccordo alle pareti (richieste ad esempio in ospedali, cliniche sanitarie, locali cucina di ristoranti, asili e scuole, per garantire una corretta igienizzazione degli ambienti), possono essere termosaldati con appositi cordoli della stessa finitura garantendo la totale impermeabilità del pavimento e rendendone più semplice la pulizia e manutenzione.
Oltre ad essere pavimentazioni durevoli, pratiche e con un rapporto qualità/prezzo di assoluto interesse, i vinilici si caratterizzano per una straordinaria ampiezza di gamma che permette di scegliere tra una varietà di finiture e decorativi di design: dai colori brillanti, astratti giocosi e tonalità bianco/nero, alle riproduzioni perfette di materiali naturali come legno e pietra, con effetti materici che uniscono alla sensazione tattile tipica di questi pavimenti un colpo d’occhio di impatto.
Vantaggi:
Formati senza giunti
Per gli LVT un’installazione poco precisa può lasciar penetrare acqua e umidità tra le giunzioni delle doghe (ciò non accade con una posa corretta). Invece, i vinilici in rotoli possono essere termosaldati, rendendo il fondo a tenuta stagna.
Comfort al calpestio
Caldi, morbidi e silenziosi offrono sotto i piedi un comfort e una sensazione tattile piacevolmente unica. Esistono collezioni acustiche che consentono una notevole riduzione del rumore da impatto (es. Sarlon Canyon 15dB).
Pratico e duraturo
I vinilici fanno parte dei cosiddetti pavimenti resilienti, la cui caratteristica principale è quella di assorbire gli urti senza rompersi. Inoltre lo speciale trattamento superficiale PUR rende il pavimento antimacchia e più resistente ai segni d’usura.
Impermeabile
Tutti i pavimenti vinilici sono waterproof grazie alle caratteristiche intrinseche del PVC di cui sono composti, questo ne rende l’applicazione vantaggiosa in innumerevoli contesti.
Ampia scelta
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Ignifugo
Materiale non infiammabile. Tutte le collezioni dei principali brand in commercio che trattano pavimentazioni viniliche sono certificate ignifughe (reazione al fuoco: classe Bfl-s1).
Svantaggi:
Alcuni aspetti da tenere in considerazione come possibili “svantaggi” quando si parla di vinilici a rotoli è che, in caso di rimozione si possono incontrare delle difficoltà una volta incollati al sottofondo o comunque l’operazione di sostituzione può risultare onerosa. Possono improntarsi in caso di mobili pesanti e possono perforarsi con oggetti appuntiti. Inoltre, essendo materiali “morbidi”, necessitano di un piano di posa perfettamente liscio e uniforme, altrimenti il rischio è che trasmettano in superficie le irregolarità del sottofondo.
Un ultimo aspetto riguarda l’impronta green. Per le caratteristiche stesse del materiale plastico di cui sono composti e dei processi di lavorazione necessari, i pavimenti vinilici non sono ecologici (un’alternativa che sfrutta materie prime più naturali è ad esempio il linoleum, che potete approfondire qui). A fronte di ciò i produttori più qualificati si stanno muovendo per ridurre il proprio impatto ambientale sfruttando energie green al 100% per la produzione e incrementando la percentuale di materiale riciclato nelle nuove produzioni.
Ad oggi, grazie alle nuove tecnologie, i pavimenti vinilici continuano ad evolversi sia nel design che nella struttura. Alcune collezioni hanno già limitato le problematiche sopra indicate.

Tipologie di Pavimenti Vinilici
Vinilici Omogenei

Solid PUR

Contract Plus

Colorex
Vinilici Eterogenei

Eternal Material

Eternal Smaragd

Sarlon 15dB
Pavimenti Antiscivolo

Surestep Original

Surestep Aqua
Cushion Floor

Softcolor

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Linoleum
